Le penalizzazioni Site
wide link
L’utilizzo di site wide link è un errore che commettono
quasi tutte le web agency che, inserendo il link alla propria home page in
tutte le pagine dei siti che costruiscono, finiscono di fatto col fare negative
seo a se stesse.
In questo articolo affronteremo il problema dal punto di
vista di una web agency che vuole posizionare il proprio sito su google.
Si definiscono site wide (wide il inglese significa esteso o
anche intero) tutti i link che sono ripetuti in tutte o quasi le pagine di un
sito.
Sono per esempio i link inseriti sulla spalla o nel piede
della pagina, tipicamente i bannerini.
Il site wide link è considerato tossico, pur con un fattore
di tossicità basso, ed è tanto più pericoloso quanto più grande è il sito sul
quale è inserito.
Sulla pericolosità dei site wide link non esistono giudizi
univoci, rimane tuttavia la constatazione che, quantomeno, non producano
effetti benefici al sito che li riceve.
Quindi non è il sito che li contiene a correre rischi di
penalizzazione ma il sito al quale puntano.
Se è forse esagerato parlare di penalizzazioni determinate
dai link site wide (ma sembra che google si esponga spesso al negative seo)
possiamo comunque affermare con certezza che non producano effetti sul trust e
sul posizionamento di un sito.
Se nella nostra link building dovessero comparire dei link
site wide, questi sarebbero segnalati come tossici dalla maggior parte dei tool
di controllo, ed in qualche modo andrebbero eliminati.
I site wide link fanno PR ovvero contribuiscono in modo
elevato a determinare il page rank del nostro sito internet. Eliminarli,
quindi, determinerà un abbassamento del PR della pagina alla puntano. Sappiamo
però che il Page Rank non è più un fattore importante nel determinare il
posizionamento di una pagina, quindi non dobbiamo avere remore nel tagliare
link tossici o potenzialmente tossici, anche se ciò dovesse determinare la
perdita di Page Rank.
Ma inserire un link alla propria home page nei siti che
vengono prodotti, è un aspetto molto importante per la visibilità di un brand,
soprattutto se è quello di chi ha realizzato il sito. Eliminare quindi il
classico bottone credits o powered by dal piede pagina dei siti non è la strada
giusta per risolvere il problema delle penalizzazioni da site wide link.
Come difendersi dal
site wide
Nel sito che ospita il site wide link ogni pagina avrà un
Page Rank interno determinato sostanzialmente dal numero di link interni
ricevuti.
Quindi sarà normalmente la home page a possedere il più alto
PR interno e normalmente sarà la pagina cin più trust e con il Page Rank
assoluto più elevato. Su questa è opportuno mantenere il link verso la nostra
home page, pur normalmente essendo la pagina “fuori tema” rispetto ai contenuti
del nostro sito.
Su tutte le altre pagine inseriamo il link ad una pagina anti site wide che creeremo appositamente sul sito. Questa sarà una pagina che
acquisirà un Page Rank interno secondo solo alla home page e che potremo
manipolare a piacimento in modo da renderla conforme al tema del nostro sito.
Per una web agency sarà una pagina nella quale verranno
enumerate le capacità di sviluppo web, magari partendo da una descrizione delle
caratteristiche tecniche del sito ospitante.
I link al sito della web agency saranno inseriti nella
pagina anti site wide, che essendo una pagina interna al sito ospitante, non
correrà alcun rischio di penalizzazione da site wide e che restituirà in modo
pulito ed efficace i link in essa contenuti.
I contenuti testuali della pagina anti site wide potranno
essere modulati in modo da enfatizzare talune stringhe chiave che si
riverbereranno sulla nostra home page in modo diretto.
Se abbiamo molti siti che contengono site wide link,
adottiamo l’accorgimento di creare pagine anti site wide sufficientemente
diverse tra loro da non generare problemi ai filtri anti duplicazione.
Cerchiamo di mantenere almeno un 50% del testo in esse contenuto (comprensivo
di quello presente nel loro layout) che sia unico ed originale.
In questo modo otterremo una serie di vantaggi:
- I link dalla home page essendo l’unico ricevuto avrà effetti positivi sul nostro PR e sulla nostra linkbuilding.
- La pagina anti site wide avrà un PR interno altissimo e che potrà trasferire al nostro sito completo del suo trust rank poiché perfettamente a tema con la pagina di atterraggio.
- Il nostro brand rimarrà evidente ovunque sul sito ospitante.
- Giocandosi bene la pagina anti site wide sarà possibile spingere termini di ricerca interessanti ed altrimenti difficili da posizionare
se il sito ospite non è sotto il vostro controllo conviene
fare il disavow.
il disavow
Se non avete il controllo del sito che produce i sitewide
link potete fare una richiesta di disavov a google del sito incriminato.
il tool messo a disposizione da google è inserito nel
webmaster tool (difficilmente rintracciabile)
Questa è una funzione avanzata e deve essere utilizzata con
cautela. Se utilizzata in modo scorretto, questa funzione potrebbe incidere sul
rendimento del tuo sito nei risultati di ricerca di Google. Ti consigliamo di
rinnegare i backlink solo se ritieni che sia presente un numero considerevole
di link contenenti spam, artificiali o di bassa qualità che rimandano al tuo
sito e se sei sicuro che i link ti stiano creando problemi.
Bisogna preparare un file txt con l’elenco dei link da
rifiutare che poi sarà caricato nel pannello dei disavow.
su questa pagina sono contenute (in inglese) le istruzioni
su come preparare il file.
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